sabato 27 marzo 2010

Ordine del giorno Consiglio Comunale di Caltagirone - sanatoria edilizia 326/2003

A richiesta pubblico l'ordine del giorno approvato dal consiglio comunale di Caltagirone in riferimento alla problematica sorta a seguito della presentazione delle istanze di condono edilizie legate alla legge 326/2003.

Può essere stampato, consegnato ai consiglieri delle altre città siciliane, invitandoli a proporlo nei rispettivi Consigli.


ORDINE DEL GIORNO

OGGETTO: Richiesta alla Regione Sicilia per dare soluzione alla problematica delle pratiche
presentate ai sensi della legge 326/03 ed ancora non definite.

Il Consiglio Comunale di Caltagirone

Considerato
-che è necessario dare soluzione alla questione delle istanze di condono edilizio presentate ai sensi della legge 326/2003 e riguardanti immobili in aree vincolate, in gran parte sospese a causa di una non chiara previsione legislativa e conseguente mancata emanazione di una legge correttiva;
-che per quanto riguarda i vincoli sul territorio, le passate leggi di condono ovvero la legge 47/85 e la legge 724/94, alle quali si richiama quest'ultima legge 326/2003, hanno permesso la sanabilità, salvo parere degli Enti preposti alla tutela dei vincoli. Deve infatti precisarsi che vi sono aree, che ancorché sottoposte a vincolo, sono edificabili. Cosa diversa è dove vi è la presenza di aree a vincolo di inedificabilità assoluta, in quelle aree non deve essere permessa la sanatoria;
-che i cittadini hanno interpretato la legge 326/2003, nel senso che fosse possibile presentare la domanda di condono anche nelle aree parzialmente vincolate, infatti, in caso contrario nessuno avrebbe avanzato domanda di sanatoria;
-che, in generale, la Pubblica Amministrazione è stata più prudente, interpretando la norma nel senso più restrittivo, con il supporto dei pareri degli Assessorati Regionali competenti;
-che anche la recente circolare emanata dall'Assessorato Dei beni Culturali Regione Sicilia, n. 96151 del 11/11/09, non sembra idonea a dirimere tutti i dubbi interpretativi;
-che le questioni poste sono di interesse diffuso e generale;
-che un intervento concreto darebbe soluzione alle incertezze che sono in capo ad Enti Locali e cittadini;
-che la problematica investe tutta la Regione, dato che gran parte del Territorio risulta essere vincolato, anche se con tutele ambientali che permettono l'edificabilità dei suoli e modifiche sugli immobili, salvo pareri degli Enti preposti alla tutela dei vincoli stessi;

Per le motivazioni esposte
Il Consiglio Comunale di Caltagirone
FA VOTI

-Affinché La Regione Siciliana attraverso gli Assessorati di competenza, provveda a dare soluzione alla questione posta;

CHIEDE

alla Regione Siciliana, di porre le condizioni per sbloccare tutte le istanze di condono edilizio già presentate a sensi della legge 326/2003 e per le quali i cittadini hanno pagato la relativa oblazione, emanando un provvedimento che consenta la sanabilità delle opere realizzate nelle aree a vincolo relativo, ovvero dove è ammessa l'edificabilità dei suoli o la modifica degli immobili, salvo parere dell'ente preposto alla tutela dei vincoli, così come previsto dall'art . 23 della L.R. 10/8/1985 n. 37;

IMPEGNA
Il Presidente del Consiglio Comunale affinché provveda ad inviare il presente ordine del giorno:
-Al Presidente della Regione Sicilia;
-Al Presidente della Provincia di Catania;
-All'Assessorato al Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia;
-All'Assessorato dei beni Culturali della Regione Sicilia;
-Al Presidente dell'Assemblea Regionale;
-Al Ministero delle Infrastrutture – Roma.


f.to
Consigliere De Pasquale

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