Trattata la proposta di delibera relativa all'ampliamento dell'area per la bonifica del sito " portella Gioia" ex discarica del comune di Caltagirone e contestuale ratifica dello schema di convenzione tra Kalat Ambiente ed il Comune di Caltagirone per la realizzazione di un centro di trattamento rifiuti e realizzazione di una discarica sempre nello stesso sito. Sulla questione si è registrato un vivace dibattito. Dall'area MPA, sollevati seri dubbi sull'intero provvedimento intervenuti i consiglieri De Cari, Li Rosi, Failla, Alparone; Il gruppo PDL presente in consiglio con De Pasquale, Bauccio, Lo Nigro, pur convenendo rispetto ad alcune questioni sollevate dall'area MPA, ed in particolare sulla gestione Kalat Ambiente, riteneva utile la realizzazione di una discarica, che sicuramente avrebbe portato vantaggi in termini ambientali economici ed occupazionali; rimandava la decisione sul voto, a dopo l'esame di emendamento che si riteneva proporre. Durante i lavori registrati gli interventi dei consiglieri Russo, Pulvirenti, Petrosino, Gravina, Alba ed Aleo.
Presentati 4 emendamenti, 3 firmati dal gruppo PDL con l'aggiunta della firma di Garofalo (che ne ha fatto suo uno), e del consigliere Aleo che pure appartenente all'area PDL, attualmente è nel gruppo misto. I tre emendamenti modificavano la deliberazione con l'aggiunta di tre integrazioni: con uno si è impegnata l'amministrazione a riferire con cadenza annuale sulle attività conseguenti all'accordo di programma; con altro di dare atto che tutte le economie realizzate dal Comune
di Caltagirone saranno utilizzate per abbassare i costi del servizio a carico dei cittadini; con il terzo emendamento una precisazione tecnica. L'emendamento dell'area MPA modificava le premesse della delibera , ma stranamente, senza toccare la proposta, ovvero con l'emendamento, di fatto, si conveniva pienamente alla proposta dell'Amministrazione Pignataro, salvo eliminare alcune considerazioni iniziali. Diversamente da quelli del'area PDL che cambiavano la proposta e quindi il deliberato finale. Gli emendamenti proposti dal gruppo PDL con l'aggiunta di Garofalo e Aleo approvati sostanzialmente con i voti dell'Unione. Gli altri contrari o astenuti a che l'Amministrazione riferisse in consiglio sull'andamento dell'accordo di programma e contrari o astenuti a che vi fossero risparmi per i cittadini . L'area MPA ritirava il proprio emendamento, il consigliere Gravina lo faceva suo. Ampio dibattito. L'emendamento respinto. L'intero provvedimento, come emendato è stato infine approvato a maggioranza; a favore quelli dell'Unione, del gruppo consiliare PDL, di Garofalo ed Aleo. Gli altri contrari o astenuti. Adesso la palla passa all'amministrazione ed alla Kalat Ambiente che dovranno intercettare i necessari finanziamenti per la messa in sicurezza della vecchia discarica, per la realizzazione della nuova e per la realizzazione dell'impianto di pretrattamento. Mi permetto di aggiungere che tutto ciò non potrà che portare vantaggi ambientali economici ed occupazionali.
Presentati 4 emendamenti, 3 firmati dal gruppo PDL con l'aggiunta della firma di Garofalo (che ne ha fatto suo uno), e del consigliere Aleo che pure appartenente all'area PDL, attualmente è nel gruppo misto. I tre emendamenti modificavano la deliberazione con l'aggiunta di tre integrazioni: con uno si è impegnata l'amministrazione a riferire con cadenza annuale sulle attività conseguenti all'accordo di programma; con altro di dare atto che tutte le economie realizzate dal Comune
di Caltagirone saranno utilizzate per abbassare i costi del servizio a carico dei cittadini; con il terzo emendamento una precisazione tecnica. L'emendamento dell'area MPA modificava le premesse della delibera , ma stranamente, senza toccare la proposta, ovvero con l'emendamento, di fatto, si conveniva pienamente alla proposta dell'Amministrazione Pignataro, salvo eliminare alcune considerazioni iniziali. Diversamente da quelli del'area PDL che cambiavano la proposta e quindi il deliberato finale. Gli emendamenti proposti dal gruppo PDL con l'aggiunta di Garofalo e Aleo approvati sostanzialmente con i voti dell'Unione. Gli altri contrari o astenuti a che l'Amministrazione riferisse in consiglio sull'andamento dell'accordo di programma e contrari o astenuti a che vi fossero risparmi per i cittadini . L'area MPA ritirava il proprio emendamento, il consigliere Gravina lo faceva suo. Ampio dibattito. L'emendamento respinto. L'intero provvedimento, come emendato è stato infine approvato a maggioranza; a favore quelli dell'Unione, del gruppo consiliare PDL, di Garofalo ed Aleo. Gli altri contrari o astenuti. Adesso la palla passa all'amministrazione ed alla Kalat Ambiente che dovranno intercettare i necessari finanziamenti per la messa in sicurezza della vecchia discarica, per la realizzazione della nuova e per la realizzazione dell'impianto di pretrattamento. Mi permetto di aggiungere che tutto ciò non potrà che portare vantaggi ambientali economici ed occupazionali.
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