sabato 14 marzo 2009

Consiglio Comunale del 13-3-2009

La seduta si è caratterizzata per alcuni contrasti sorti tra i vari gruppi in merito alla trattazione di provvedimenti. All'inizio è stato presentato un Ordine del giorno con richiesta di immediata trattazione. Verteva sulla tutela dell'Azienda Ospedaliera Gravina. Dato che per la trattazione era necessaria l'unanimità dei Consiglieri sono emerse 2 distinte ipotesi di lavoro. Dall'area MPA ed alcuni vicini si chiedeva che prima di approvare il prelievo e la discussione dell'ODG era necessaria una sospensione del Consiglio Comunale per concordare il testo (ed in mancanza, ovviamente, non vi sarebbe stata l'unanimità e quindi impossibilita di trattazione). Dall'altra parte si sosteneva che prima si doveva approvare il prelievo e solo dopo sospendere il Consiglio per eventuali variazioni in modo da consentire a Consiglio Comunale, in ogni caso, di uscire con una delibera di tutela dell'Azienda Ospedaliera , in vista della prossima discussione all'Assemblea Regionale, caso contrario, anche un solo veto non avrebbe consentito la trattazione. Momenti di impasse e di tensione. Molti consiglieri hanno provato a trovare una mediazione ma invano (in particolare Lo Nigro, Bauccio, De Pasquale) .Alla fine si è deciso di votare e come previsto è mancata l'unanimità (alcuni consiglieri MPA ed altri hanno votato contro la trattazione del provvedimento). Nulla di fatto, quindi, al fine di lanciare un segnale a tutela dell'Azienda. A questo punto il cons. Modica ha richiesto il prelievo del punto all'Ordine del Giorno , in merito alla estinzione dell'IPAB casa di riposo S.M.Gesù. Sulla proposta di prelievo deve decidere il consiglio comunale, in questo caso con voto di maggioranza. A favore il Consigliere Li Rosi illustrando i propri rispettabili motivi . Contro il consigliere De Pasquale, in particolare, perchè non c'era la presenza del Sindaco ritenuta indispensabile per un provvedimento di tale portata. L'intero Consiglio (a parte i tre presenti MPA, e pochi altri) d'accordo con De Pasquale, pertanto è stata respinta la proposta di prelievo e trattazione del provvedimento. Il Consiglio è continuato con attività ispettiva(interrogazioni).
Commento
Sulla questione azienda ospedaliera, dal mio punto di vista l'MPA, che comunque aveva precedentemente promosso una interessante mozione sulla questione (approvata), poteva aderire anche a questa proposta. Dal punto di vista tattico avrebbe evitato di dare l'impressione di complicità politica verso posizioni che prevedono il ridimensionamento dell'Azienda Ospedaliera. Anche io ho contribuito affinche si trovasse una posizione condivisa, ma quasi raggiunta l'intesa, in un attimo è sfumata. Anche sulla questione del prelievo del provvedimento IPAB da parte del cons Modica, non si è capito cosa si voleva ottenere. Mancava l'attore principale: Il Sindaco, come si poteva discutere di una questione così importante senza, un'adeguata sua relazione? Un'iniziativa estemporanea, subito bloccata in modo schiacciante. Un'opposizione (alla giunta)-maggioranza (nel consiglio) in crisi , priva delle condizioni che consentano il minimo dialogo al suo interno, male , molto male.........
Claudio

2 commenti:

  1. Anonimo15.3.09

    Le mezze verità di Claudio!!
    Quanto riportato da Claudio su ciò che è successo in Consiglio Comunale non solo è parziale, ma non è neanche corretto!
    Il Cons. De Pasquale ha detto: "Dall'area MPA ed alcuni vicini si chiedeva che prima di approvare il prelievo e la discussione dell'ODG era necessaria una sospensione del Consiglio Comunale per concordare il testo". Questo non è vero ne corretto!! Perchè sia l'MPA che altri consiglieri, NON VICINI ALL'MPA, ma vicini alle buone regole ed alla correttezza, hanno chiesto di poter SEMPLICEMENTE LEGGERE il testo, dato che i promotori del provvedimento (tra i quali Claudio) hanno ritenuto opportuno sottoporlo a chi vicino a loro (forza Italia e la Sinistra) e non sottoporlo a TUTTI come da buona creanza!! Era ed è leggittimo, prima di valutare un qualsiasi provvedimento, leggerlo attentamente e valutarlo. Non so se Claudio è abituato ad essere superficiale nella lettura dei provvedimenti (cosa che ESCLUDO CATEGORICAMENTE, perchè conosco Claudio!!), ma io no!! Era assolutamente corretto e doveroso, se davvero si aveva l'obiettivo di raggiungere un risultato comune, dare almeno il tempo di leggerlo!! La fretta e la netta chiusura a questa legittima richiesta sa di bruciato!!
    Altra mezza verità è il fatto che qualche Consigliere (tra cui Claudio) abbia tentato una mediazione!! Non vero ne corretto!!
    Perchè le uniche proposte di mediazione erano sempre le solite richieste: ovvero accettate di trattare l'argomento alla cieca e poi ne discutiamo! Quindi nessuna mediazione.. sempre la richiesta originale!!
    Caro Claudio, l'argomento dell'Ospedale è così importante che non merita di essere trattato con superficialità nè, tanto meno, con strategie di "bassa politica" volte ad intestarsi una battaglia che è di tutti e che interessa tutti (come dimostra il provvedimento, GIA' APPROVATO ALL'UNANIMITA',dal Consiglio Comunale in Ottobre sempre a favore dell'Ospedale!!).L'onestà intellettuale che ti riconosco, e che tu dici di perseguire, non possono manifestarsi in discorsi populistici e non veri nè oggettivi!! Ma decisamente di parte!! c'è un bon ton istituzionale che prevede la possibilità di dare il tempo di: 1° - LEGGERE almeno il provvedimento; 2° - dare la possibilità di proporre una visione comune; 3° - trattarlo e votarlo. Bon Ton che tu stesso in Consiglio Comunale richiami, ma che, in questa occasione e per un gioco politico che poco ti/vi onora, hai dimenticato. Può la guerra politica all'MPA condizionarti a tal punto? Può l'interesse di parte politica renderti così poco veritiero ed obiettivo, quando invece dici di esserlo?
    Ma del resto mi hai già risposto in Consiglio Comunale... "Luca, è politica".
    E, quindi, caro Claudio anche tu sei un "Politico". Il senso delle virgolette dallo tu!!
    Con la solita stima e sincerità
    Luca De Caro

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  2. Accolgo con piacere e quindi pubblico, così come pervenuto, il commento del Consigliere Luca De Caro che so essere ispirato da onesta politica ed intellettuale. Tuttavia ognuno di noi ha il proprio punto di vista.

    Claudio De Pasquale

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