Il 13-1-2009 in consiglio comunale è stata approvata la variante all'art 18 del regolamento edilizio, a seguito di mia iniziativa consigliare.
Il nuovo regolamento prevede: la possibilità di realizzare strutture pertinenziali aperte (tettoie etc) a condizione che abbiano almeno un lato aperto e che abbiano una superficie massima pari al 70% della superficie del fabbricato esistente. In nessun caso la superficie potrà essere maggiore di mq 120. Non è più impedito di aggiungere l'eventuale guaina o materiali coibenti. Nulla si dice in merito alle strutture verticali. Non è specificato che deve esservi un manto di coppi alla siciliana. Inoltre possono realizzarsi strutture pertinenziali chiuse del volume fino al 20% di quello del fabbricato esistente. Non è più specificato un vincolo di destinazione (es legnaia, ricovero per animali etc etc), sono state solo specificate precise caratteristiche (es. assenza valore economico, autonoma individualità fisica ancorché contigua al fabbricato, non adattabilità ad altra destinazione, esistenza costruzione principale).La proposta iniziale da me presentata era leggermente diversa e permetteva qualcosa in più, tutto sommato il risultato finale è molto soddisfacente ed effettivamente più equilibrato. Grande contributo dai colleghi componenti IV commissione: Petrosino, Caristia, Raccuglia, Garofalo, Bauccio, Russo. Massima disponibilità degli uffici, in particolare dall'Ing Alberghina che ci ha onorato di seguire personalmente la questione dal punto di vista tecnico. Infine un dovuto apprezzamento al Sindaco Pignataro ed all'Assessore Palazzo, che pur di fronte ad un'iniziativa di consiglieri di centro-destra, hanno accolto con favore l'impegno e la passione per migliorare, una pur modestissima parte del regolamento edilizio.
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