Ieri sera al consiglio comunale sono stati trattati molti argomenti.
Per prima, il regolamento relativo alla istallazione di impianti di trasmissioni per telecomunicazioni. Su questo provvedimento ho presentato 5 emendamenti (vedi claudiodepasquale.it sezione attività politica). Tre sono passati e due no a causa del parere contrario dell'ufficio. Gli emendamenti sono passati anche grazie al voto favorevole dei consiglieri di centro-sinistra. Il Presidente ha prelevato la trattazione di una osservazione al PRG Piano San Paolo. Da parte di un cittadino, veniva richiesta la possibilità di ridurre l'altezza necessaria per esercizio di piccole attività artigianali e commerciali. Una proposta che in parte era prevista su un mio emendamento che ricevette parere contrario dell'Ufficio all'epoca di trattazione del provvedimento principale e che io ho condiviso. Pure se con varie polemiche, alla fine il provvedimento è passato, sempre grazie ai voti del centro-sinistra. Così è stata riconosciuta la bontà della mia proposta all'epoca della presentazione dell'emendamento al PRG Piano San Paolo. A questo punto molti consiglieri del centro-destra si allontanavano e rimanevamo solo io (MPA), Bauccio (DESTRA), Modica (FI) Incarbone (AN), Aleo (FI), oltre a quasi tutto l'intero centro-sinistra. Veniva prelevato il Piano Triennale delle opere pibblice. A parte l'intervento di Bauccio e quello mio, veniva approvato in una manciata di minuti. Unici contrari io e Bauccio. Veniva prelevato il provvedimento relativo alla determinazione del prezzo di esproprio delle aree PIP contrada Mazzone ed alcuni fabbricati del centro storico. Ho fatto un intervento ritenendo che il prezzo di eproprio delle aree PIP contrada Mazzone fosse troppo elevato. Uno contro tutti: il provvedimento è stato ovviamente approvato. Mi hanno approvato due mozioni , una firmata assieme a Bauccio che mirava ad impegnare l'Amministrazione a rimettere in pristino la scala che collega il piazzale Museo delle Ceramiche, con il piazzale principale della Villa comunale. L'altra tesa ad impegnare l'Amministrazione ad esporre la bandiera Siciliana. Su questa, scherzosamente, il Consigliere Pulvirenti (PD), mi ha invitato a non enfatizzare troppo la questione dell'Autonomia ma io non mi sono potuto trattenere. Nonostante tutto, anche il centro-sinistra ha votato per la bandiera Siciliana Simbolo dell'Autonomia! Incredibile a credersi! Si tratta di simboli, ma tanto importanti per risaltare il carattere autonomistico della Regione. Sono rimasto soddisfatto, anche perchè credo di aver fatto felice un nostro concittadino che non conosco personalmente, ma che tempo addietro aveva posto la questione della bandiera su un periodico locale.
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