domenica 3 febbraio 2008

sistuazione politica e demagogia

Era oramai da parecchio tempo che non mi collegavo al mio blog. Troppi impegni, vi chiedo veramente scusa. In realtà a livello regionale e nazionale sono accaduti eventi veramente importanti. A livello locale tutto tace, normale amministrazione. Caduto il governo Prodi, siamo in attesa dell'evoluzione dei fatti, ma sembra proprio che si vada alle elezioni. Meglio alle elezioni subito con questa legge che dopo con altri pasticci. Tanto una legge vale l'altra, l'importante e che vadano via questi personaggi arroganti che negli ultimi due anni ci hanno voluto dare lezioni di moralità e che probabilmente ne avrebbero molto bisogno proprio loro. Cuffaro si è dimesso, sarò l'unico in Sicilia, ma a me dispiace sinceramente. Ho partecipato ad alcune assemblee, manifestazioni e convegni dove lui era presente. Una persona gioiale, cordiale, educata disponibile con tutti, che bacia tutti, che da la mano a tutti, anche a chi non conosce. Una persona che comunica, che parla ..... forse ha parlato troppo, ma perchè colpevolizzarlo, Gesì disse : chi non ha peccato scagli la prima pietra. Queste parole sono di grande saggezza e dovrebbero servire a tutti. Io penso che Cuffaro abbia rappresentato bene il centro, che abbia guardato al centro destra, che la politica portata avanti è stata di tipo popolare - liberale , questo mi basta, non mi interessa entrare nelle sue faccende personali, e per quanto riguarda la sua pendenza giudiziaria, ci sono ancora molti gradi di giudizio, chissà che non ci riservino sorprese. Demagogia e populismo portano a pericolose derive antidemocratiche. Non andare dietro chi pratica questi comportamenti, non ascoltarli, ripudiali, sono questi quelli che hanno fatto nascere i peggiori regimi totalitari nel secolo scorso. Sfruttando la leva del popolo cercano di ottenere consensi su argomentazioni pretestuose per conquistare il potere e fare tutti i loro interessi. Non ti fidare mai di chi considera un consiglio comunale uno spreco, una assemblea regionale un covo di delinquenti, un parlamento nazionale, un luogo per arricchirsi. Ripudia queste persone, non ascoltarle, stanno rovinando l'Italia e la Sicilia. E' giusto che il popolo abbia i propri rappresentati, ed è altrettanto corretto che questi rappresentanti debbano essere messi in condizione di lavorare serenamente, rendendoli quando serve, anche autonomi dal punto di vista economico. Perchè è l'autonomia che rende l'uomo libero e scevro da qualsiasi coinvogimento ed interesse personale. Diffidate da chi dice di volere fare politica anche senza un rimborso delle spese : sono quelli che hanno o aspirano ad un ritorno economico dalla politica, attraverso favoreggiamenti e clientele spesso poco trasparenti, sono quelli che normalmente producono solo chiacchiere e pochi provvedimenti concreti. Scusate se ho turbato la sensibilità di qualcuno, scusate se non la penso come la massa, ma preferisco essere vero, non vivo ne di demagogia, ne di populismo e neanche di ipocrisia.

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