Sanatoria edilizia: zone sottoposte a vincolo, norma Interlandi
Volevo chiarire che a seguito delle riunioni nel mese di ottobre ed all'incontro a Caltagirone con l'Assessore Interlandi, il materiale da noi prodotto e le informazioni, hanno subito prodotto misure concrete. Quindi tengo a tranquillizzare tutti gli interessati che vi è un impegno concreto alla soluzione delle questioni.
L'assessore al Territorio ed ambiente, Rossana Interlandi, ha predisposto la norma che consente la sanatoria edilizia delle opere abusive realizzate in zone sottoposte a vincolo. Il provvedimento sara' presentato nella prossima riunione di Giunta. "La disposizione - sottolinea una nota dell'assessorato -, una volta approvata dall'Ars, sblocchera' la situazione di stallo in cui si trovano le migliaia di pratiche pendenti presso i comuni, relative alle richieste di condono edilizio presentate ai sensi della legge 326/2003. Situazione determinata dal fatto che la legge regionale 15/2004, che ha recepito la normativa, non aveva provveduto ad adeguarla alle specificita' della situazione regionale, con l'ottanta per cento del territorio sottoposto a vincolo di vario tipo (idrogeologico, paesaggistico, archeologico), dando vita ad una situazione in cui, per casi analoghi, la legge di sanatoria 326/2003 non avrebbe consentito un condono reso possibile ai sensi della precedenti leggi di sanatoria 47/1985 e 724/94". Rossana Interlandi chiedera' al presidente dell'Assemblea, Gianfranco Micciche', una corsia preferenziale per l'approvazione urgente del testo. Quest'ultimo - conclude la nota - "consente, anche per le richieste presentate ai sensi della legge 326/2003, la sanatoria previo nulla osta e alle condizioni espresse dall'ente preposto alla tutela del vincolo". "La disposizione che portero' in Giunta fa chiarezza una volta per tutte in una materia molto delicata - ha commentato l'assessore Interlandi - venendo incontro alle istanze dei cittadini ma mantenendo fermo il principio della tutela del territorio".
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