sabato 17 novembre 2007

sanatoria 326/03 - incontro con Rossana Interlandi

Al fine di fugare dubbi sorti in merito alla questione della sanatoria, stamani, con il mio capogruppo consigliere Franco Failla, abbiamo incontrato L'Assessore al Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia Rossana Interlandi. Ci è stato assicurato che l'Assessore ha emanato una circolare a tutti i Comuni, forse ancora non pervenuta al Comune di Caltagirone, con la quale si invita a non fare i dinieghi alle istanze, in attesa di una pronuncia da parte dell'Assemblea Regionale. Inoltre è stata predisposta una norma di settore che sarà certamente discussa prima dell'incardinamento della finanziaria regionale. L'Assessore mi è sembrata molto preparata sull'argomento ed interessata a risolvere la questione. Ha manifestato fiducia nei confronti del lavoro che dovrà svolgere l'Assemblea Regionale. Dato che le dichiarazioni sono state fatte innanzi a due consiglieri comunali da un autorevole Assessore Regionale, pare che non abbiamo alcun motivo di dubitare. Lo dico per coloro che si sono fatti contagiare da pessimismo e rassegnazione. L'MPA può agire e sta agendo, mentre gli altri vogliono fare autobus per andare a manifestare, sono buoni per criticare, per mettersi in mostra e fare discussioni a volte convegni inutili, noi ci sforziamo di fare l'interesse generale, andando alla "testa dell'acqua" e verificando personalmente l'andamento dei lavori. Dimenticavo di aggiungere che è stato certamente propedeudico l'incontro del mese scorso del gruppo MPA di Caltagirone con l'Assessore Regionale, in quella occasione abbiamo davvero dato una forte scossa alla questione. Ricordo che c'era la presenza di tutti i consiglieri comunali, del geom Giaquinta Luigi, dell'autorevole membro del CRU Dott. Salvatore Gulizia. Io consegnai un faldone di mezzo chilo con sentenze di tar, pareri e roba varia che poteva servire allo scopo. Dissento rispetto a chi fa critiche verso l'Assessore che non si sarebbe interessata.Ricordo che si è insediata solo lo scorso anno, che in occasione della prima finanziaria furono presentati emendamenti risolutivi che però furono stralciati non per colpa Sua. Senza falsa modestia, sono proprio convinto che siamo riusciti ad intraprendere un'azione molto incisiva, più forte di quella del Comune di Acireale, certamente più opportuna rispetto al menefreghismo generale di tutte le amministrazioni locali, compresa quella di Caltagirone.

Nessun commento:

Posta un commento