venerdì 12 ottobre 2007

comunicato stampa - piano particolareggiato Piano San Paolo

Consigliere Comunale di Caltagirone
Settimo Claudio De Pasquale

Caltagirone 12-10-2007

Comunicato Stampa

OGGETTO: Approvazione piano regolatore – piano particolareggiato piano San Paolo -

In relazione all’articolo apparso sul quotidiano La Sicilia del 12-10-2007 nella sezione “Catania Provincia – Calatino” ed all’approvazione della variante al piano regolatore e redazione piano particolareggiato, tengo a precisare:
ho presentato due emendamenti allo strumento urbanistico in esame. Tali emendamenti non sono passati perchè in consiglio comunale si è formata una maggioranza contraria formata, dal gruppo dell’Unione e Forza Italia. Tale loro posizione è stata certamente rafforzata dal parere contrario dell’Ufficio. Non ho mai appreso che gli emendamenti fossero irricevibili. E’ diritto dell’Ufficio, anche nella qualità di progettista dare parere favorevole o contrario. E’ stato dato parere contrario non di irricevibilità. Desidero non soffermarmi nel merito del parere dell’ufficio che mi è parso di tipo discrezionale, ad ogni modo, in corso di trattazione ho fatto emergere più volte come le proposte erano perfettamente in linea con il dettato normativo.
Le proposte erano semplici e seriamente motivate. Una prevedeva la possibilità di costruire fino a tre metri dal confine invece dei cinque previsti. L’altra prevedeva la possibilità di un’altezza minima di mt 2,90 per le abitazioni e la possibilità che con tre metri di altezza invece dei tre metri e cinquanta previsti, si potessero esercitare attività commerciali ed artigianali. Da parte di alcuni consiglieri è stata sostenuta la tesi, secondo me strumentale, che con gli emendamenti proposti potessero insorgere disparità di trattamento tra cittadini, dato che proponevo una norma a favore degli interessati al piano regolatore. Io ho sostenuto che trattandosi di piano particolareggiato le differenti norme potevano essere ammissibili. D’altro canto in qualsiasi Piano regolatore è intrinseco che vi siano differenze da zona a zona. Di fatto un piano regolatore crea differenze tra terreni edificabili, non edificabili e vincolati. Secondo questi tesi, allora, l’Amministrazione non avrebbe dovuto nemmeno presentare la proposta del piano regolatore di Piano San Paolo. Noi non abbiamo cavalcato questi falsi pretesti, responsabilmente abbiamo votato favorevolmente all’approvazione del piano. I due emendamenti non sono passati, forse per motivi di schieramento, forse per motivi di scarsa informazione, forse per sensibilità di alcuni consiglieri comunali. Accettiamo il voto democratico. Ritenevo però fare evidenziare l’atteggiamento di opposizione costruttiva emerso in seno al consiglio, tesa al miglioramento dei provvedimenti nell’interesse generale. Il testo integrale dei due emendamenti è riportato nel sito web www.claudiodepasquale.it.
l Consigliere Comunale di Caltagirone
Claudio De Pasquale

Nessun commento:

Posta un commento