mercoledì 3 marzo 2010

Piano casa: vince la demagogia,lo slealismo e la falsa ideologia.

Le mie riflessioni interesseranno pochi. Però stavolta , non mi posso trattenere. Ieri sera all'Assemblea Regionale, 4 ore impantanati su un emendamento alla legge "Piano Casa". Si doveva decidere se consentire di ampliare le case regolarmene condonate. Una battaglia ideologica all'ultimo sangue. Da una parte PDL e UDC più qualche deputato del gruppo misto, coraggiosamente a sostenere la possibilità di ampliare gli immobili legittimi, a prescindere dal fatto che detta legittimità derivasse da condono edilizio. Dall'altra parte il PD con interventi in aula fortemente contrari. Il governo ed il gruppo MPA, come sempre, non potevano che fare gli gnorri, hanno fatto la parte dei falsi moralisti, che non possono consentire l'ampliamento di immobili edificati abusivamente, anche se regolarmente sanati, anche se oggi in possesso di una regolare concessione edilizia. Diciamoci la verità, non potevano mettersi contro i loro amici del PD ed hanno sostenuto questa grande stupidaggine. Voto a scrutinio segreto, ma sappiamo chi era contro gli ampliamenti: PD, MPA ed il gruppo Sicilia (Miccichè). Ovviamente non si rendono conto che hanno fatto un danno gravissimo all'economia di settore, perché i benefici non erano solo per i cittadini che dovevano ampliare la casa, ma anche per chi doveva fare i lavori. A più riprese, nei vari interventi, si è spiegato, in assemblea regionale, che l'abusivismo edilizio, spesso è conseguente ad una cattiva gestione del territorio, alla mancanza di piani regolatori; si è detto che la maggior parte degli interventi di ampliamento, riguarderanno proprio questo tipo di costruzioni, qualcuno sosteneva l'80%. Ma sapete cosa ha risposto il Presidente della Regione? riporto testualmente:

Se poi, anche per un tot di principio - riguardasse una sola casa in Sicilia o, peggio ancora, se
fosse l’80 per cento - tollerassimo condoni e sanatorie, la legge e, quindi, tutti noi, l’Assemblea che le leggi le approva, sicuramente perderemmo quella dignità. Ecco perché, aggiungo a quanto detto dall’assessore Gentile, anche il mio punto di vista, quello del Presidente della Regione, nell’esprimere un no fermo a questo emendamento
.

L'espressione è pessima, così è stata verbalizzata, ma così la capisco: pure se con questo piano casa si intervenisse su una sola casa in Sicilia, per principio, non permetterei mai di fare interventi su immobili condonati e sanati, perchè perderemmo la dignità.

Perderebberò la dignità! Quella l'hanno già persa da molto tempo ....... la potevano solo ritrovare pensando a tutti i Siciliani lasciati senza tetto, costretti a ricorrere all'abusivismo edilizio per colpa della LORO inefficienza....... quei Siciliani che hanno regolarizzato la loro posizione, pagando quanto dovuto.

Non gli frega niente dei problemi della gente, gli frega solo di apparire belli e casti, anche al costo di non concludere niente, anche al costo di fare un solo intervento edilizio in Sicilia. Ma vi rendete conto? E' davvero volgare sentire queste cose e non ci si crederebbe se non fosse tutto verbalizzato (posso fornire a chi lo vuole l'intero verbale dell'Assemblea Regionale).

Poi invece dall'altra parte, sono stati soddisfatti i desideri di chi vuole cementificare il sottosuolo con una norma che permette di costruire parcheggi ovunque !!! Si costruiranno i parcheggi sotterranei, si toglierà la terra attorno e ... voilà!! Spunta una casa !!! Ma che vergogna... è davvero scandaloso... e questa norma sostenuta anche dal PD. Non amano le regole giuste, a loro piacciono quelle che possono essere aggirate dai furbi.

I nostri amici del PDL e UDC hanno cercato di aiutare i semplici, volevano consentire a chi aveva una casa in regola di poterla ampliare, volevano aiutare l'economia Siciliana. Non è stato possibile, come temevamo, ha vinto l'attuale maggioranza slealista, quella inventata dal Presidente Lombardo, tradendo tutti quelli che l'avevamo votato.


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